You are here

Fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio

Acea S.p.A. e Open Fiber: accordo per l’evoluzione delle reti e lo sviluppo di servizi innovativi per la città di Roma

Il 12 gennaio 2018 l’Amministratore Delegato di Acea S.p.A. Stefano Donnarumma e Elisabetta Ripa, Amministratore Delegato di Open Fiber, a seguito del Memorandum of Understanding firmato il 3 agosto scorso, hanno siglato un’intesa che definisce termini e condizioni del complessivo accordo industriale per lo sviluppo di una rete di comunicazione a banda ultra larga nella città di Roma. Il progetto prevede la realizzazione di un’infrastruttura in fibra ottica di ultima generazione destinata a offrire connettività ultraveloce agli abitanti della Capitale nell’arco dei prossimi cinque anni. La rete abiliterà una serie di servizi nel campo della cultura, della sanità, del sociale e dello sviluppo delle imprese e della Pubblica Amministrazione, anche attraverso la realizzazione di nuove applicazioni per le TLC e il telecontrollo delle reti elettriche, e idriche. A tal fine, ACEA renderà disponibili a Open Fiber le proprie infrastrutture per la posa della fibra ottica, minimizzando così l’impatto dei lavori in città.

Acea S.p.A. Il Cda delibera l’emissione di uno o più prestiti obbligazionari

Il 23 gennaio 2018 il Consiglio di Amministrazione di Acea S.p.A. ha autorizzato l’emissione, a valere sul proprio Programma EMTN (Euro Medium Term Notes), di uno o più prestiti obbligazionari, non subordinati, per un controvalore complessivo nominale fino a un massimo di € 1 miliardo, da collocare presso investitori istituzionali e quotare presso la Borsa del Lussemburgo, da effettuarsi entro il 15 luglio 2018.

Acea S.p.A. Collocamento di emissioni obbligazionarie per € 1 miliardo

Il 1° febbraio 2018, Acea S.p.A. ha completato il collocamento di emissioni obbligazionarie di importo rispettivamente pari ad € 300 milioni della durata di 5 anni a tasso variabile (le “Obbligazioni 2023”) ed € 700 milioni della durata di 9 anni e mezzo a tasso fisso (le “Obbligazioni 2027”), a valere sul programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da € 3 miliardi, come da ultimo modificato il 17 luglio 2017 e successivamente integrato il 23 gennaio 2018. Il prestito obbligazionario è destinato esclusivamente a investitori istituzionali dell’Euromercato. L’emissione ha avuto successo, ricevendo richieste pari a oltre 2,5 volte l’ammontare delle Obbligazioni offerte, da investitori di rango primario e rappresentativi di numerose aree geografiche. Le obbligazioni, che hanno un taglio unitario minimo di € 100.000 pagano una cedola lorda annua pari a Euribor 3 mesi oltre 0,37% per le Obbligazioni 2023 e al tasso fisso dell’1,5% per le Obbligazioni 2027. Le Obbligazioni 2023 a tasso variabile sono state collocate a un prezzo di emissione pari al 100%, mentre le Obbligazioni 2027 a tasso fisso sono state collocate a un prezzo di emissione pari al 98,138%. Le obbligazioni sono disciplinate dalla legge inglese. La data di regolamento è stata fissata per il giorno 8 febbraio 2018. Da tale data le obbligazioni saranno quotate presso il mercato regolamentato della Borsa di Lussemburgo, dove è stato depositato il prospetto informativo. E’ previsto che Fitch Ratings e Moody’s attribuiscano all’emissione un rating rispettivamente pari a BBB+ e Baa2.