Energy Management
Acea Energia svolge le attività di “Energy Management” necessarie per il funzionamento delle operazioni del Gruppo, con particolare riguardo alle attività di vendita e di produzione. Svolge anche la funzione di interfaccia con il Gestore dei Mercati Energetici (GME) e con TERNA; verso quest’ultimo soggetto istituzionale la Società è Utente del dispacciamento in immissione per conto di Acea Produzione e di altre società del Gruppo ACEA. Essa ha svolto nel periodo le seguenti principali attività:
- l’ottimizzazione e la nomina dell’energia elettrica prodotta dagli impianti termoelettrici di Tor di Valle e Montemartini e dall’impianto idroelettrico di S. Angelo,
- la negoziazione dei contratti per l’approvvigionamento di combustibili per gli impianti di generazione,
- l’approvvigionamento di gas naturale ed energia elettrica per la società di vendita ai clienti finali,
- l’ottimizzazione del portafoglio degli approvvigionamenti di energia elettrica nonché la gestione del profilo di rischio delle società dell’Area Energia.
Nel corso del 2017 Acea Energia S.p.A. ha effettuato acquisti di energia elettrica dal mercato per complessivi 9.590 GWh, di cui 7.713 GWh tramite contratti bilaterali e 1.877 GWh tramite Borsa, per la rivendita ai clienti finali del mercato libero e per l’attività di ottimizzazione dei flussi energetici e del portafoglio acquisti.
Vendita di energia elettrica
Per quanto concerne il mercato della vendita, è proseguita la rifocalizzazione della strategia di vendita di Acea Energia attraverso una più capillare ed attenta selezione dei clienti che tende a privilegiare la contrattualizzazione del cliente di piccole dimensioni (residenziali e microbusiness).
Nel 2017 Acea Energia ha venduto energia elettrica sul servizio della Maggior Tutela per complessivi 2.652 GWh con una riduzione del 3,8% su base tendenziale. Il numero dei punti di prelievo è pari a 893.319 unità (erano 958.855 al 31 dicembre 2016). La vendita di energia elettrica sul Mercato Libero è stata pari a 3.852 GWh per Acea Energia S.p.A. e 339 GWh per la JV di vendita, per un totale di 4.191 GWh, con un decremento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso del 24,6 %. La riduzione ha riguardato in modo preminente il segmento B2B e deriva dalla strategia di consolidamento nei segmenti small business e mass market.
Inoltre, la Società ha venduto 103,0 milioni di Smc di gas a clienti finali e grossisti che hanno riguardato 167.371 punti di riconsegna mentre al 31 dicembre 2016 erano 148.723.
Con riferimento ai procedimenti aperti dall’AGCM sono di seguito descritti i principali aggiornamenti:
Procedimento PS9815 dell’AGCM per attivazioni non richieste: alla fine del mese di agosto u.s., la Corte di Giustizia ha sospeso la trattazione del giudizio in questione, in attesa della definizione delle questioni pregiudiziali sollevate dal Consiglio di Stato, in diverso giudizio, con riferimento all’applicazione della direttiva in materia di pratiche commerciali scorrette nel settore delle comunicazioni elettroniche.
La Corte di Giustizia non ha accolto la richiesta del TAR Lazio di adottare un rito “accelerato” per la definizione della questione pregiudiziale.
Procedimento PS9354 dell’AGCM per pratiche commerciali scorrette: nel corso del mese di febbraio 2017 la Società ha provveduto al pagamento della sanzione comminata dall’AGCM, precisando che il pagamento non costituisce in alcun modo acquiescenza al provvedimento né rinuncia all’azione legale.
In data 4 luglio 2017 la Società ha inviato all’Autorità una nota contenente alcune precisazioni richieste dall’AGCM, aventi ad oggetto, in particolare, il processo di sospensione delle procedure di sollecito e conseguente avvio delle attività volte al recupero del credito in caso di reclamo relativo a rettifiche di fatturazione.
In data 31 luglio 2017 l’AGCM ha formulato ulteriore richiesta di informazioni aggiuntive necessarie ai fini dell’ottemperanza al citato provvedimento.
Acea Energia, con nota del 15 settembre 2017, ha fornito puntuale riscontro alle suddette ulteriori richieste dell’AGCM che ha notificato, in data 7 dicembre 2017, la comunicazione relativa alla presa d’atto delle misure di ottemperanza al provvedimento sanzionatorio dell’Autorità descritte da Acea Energia ritenendole sostanzialmente adeguate. A tale riguardo, la medesima Autorità ha richiesto di fornire, entro e non oltre il 30 giugno 2018, una relazione riguardante le misure definitivamente assunte a tale data a completamento dell’implementazione del Sistema Acea 2.0, per la piena ottemperanza al provvedimento sanzionatorio sopra citato.
Procedimento A513 dell’AGCM per abuso di posizione dominante: nel mese di luglio 2017, essendo stata accolta dall’AGCM la prima istanza di accesso agli atti, Acea Energia ha potuto prendere visione delle segnalazioni pervenute all’AGCM e che hanno portato all’avvio del procedimento in oggetto. Nel mese di settembre la Società ha formulato una seconda istanza di accesso agli atti che è stata accolta consentendo alla Società di prendere visione altresì della documentazione prelevata dall’AGCM presso le sedi di alcune agenzie che svolgono attività di teleselling.
Il 15 settembre 2017, presso la sede dell’AGCM, si è tenuta l’audizione di alcuni rappresentanti delle società coinvolte nel procedimento, Acea S.p.A. e Acea Energia, nel corso della quale i funzionari dell’AGCM hanno richiesto chiarimenti in merito ad alcuni documenti ispettivi.
In data 25 settembre 2017, Acea Energia, unitamente ad Acea S.p.A., ha presentato all’AGCM una proposta di impegni finalizzati alla chiusura del procedimento per le infrazioni contestate.
In data 4 ottobre 2017, Acea Energia e Acea S.p.A. hanno fornito riscontro scritto ad alcune delle richieste di informazioni formulate dall’AGCM nel corso dell’audizione tenutasi in data 15 settembre 2017, che necessitavano di ulteriori approfondimenti interni.
L’AGCM, il 16 novembre 2017, ha notificato ad Acea Energia il provvedimento di formale rigetto degli impegni presentati unitamente dalla stessa e da Acea S.p.A. in data 25 settembre 2017, in quanto la stessa Autorità ha manifestato il suo interesse a procedere all’accertamento di eventuali infrazioni della normativa a tutela della concorrenza poste in essere da un Gruppo societario integrato nella distribuzione e nella vendita al dettaglio di energia elettrica a clienti finali domestici e non domestici connessi in bassa tensione, in un contesto di mercato in fase di transizione verso il definitivo superamento del regime di maggior tutela e quindi verso la definizione di nuovi assetti concorrenziali.
In data 18 gennaio 2018 l’AGCM, con il supporto della Guardia di Finanza, ha effettuato un’ulteriore ispezione.
In sede di ispezione l’Autorità ha notificato un provvedimento di estensione sia oggettiva che soggettiva del procedimento A/513. In dettaglio, l’AGCM ha ritenuto necessario estendere l’istruttoria sia oggettivamente con riguardo alla disponibilità e allo sfruttamento da parte di Acea Energia di informazioni privilegiate sia soggettivamente alla società di distribuzione di energia elettrica areti S.p.A., verticalmente integrata con Acea Energia, in quanto soggetto che trasferisce tale patrimonio informativo alla consorella.
Nel corso dell’ispezione i funzionari incaricati dell’AGCM hanno esaminato i documenti aziendali sia cartacei che in formato elettronico ritenuti rilevanti alla luce della menzionata estensione del procedimento, estraendone copia, e hanno richiesto informazioni orali relative all’oggetto del procedimento ad alcuni dipendenti delle società coinvolte.
In data 9 febbraio 2018, a valle della proroga concessa dall’AGCM, Acea Energia ha presentato, istanza di riservatezza, ai sensi dell’art. 13, comma 7, del DPR n. 217/98 in merito ai documenti acquisiti in sede di ispezione.