Passività finanziarie
Le passività finanziarie sono valutate con il criterio del costo ammortizzato. In particolare i costi sostenuti per l’acquisizione dei finanziamenti (spese di transazione) e l’eventuale aggio e disaggio di emissione sono portati a
diretta rettifica del valore nominale del finanziamento. Sono conseguentemente rideterminati gli oneri finanziari netti sulla base del metodo del tasso effettivo di interesse.